Descrizione
Il Sindaco Filippo Marinucci ravvisando la necessità di contenere il numero dei piccioni presenti in particolare nel centro storico, al fine di ridurre le risorse alimentari e quelle riproduttive con i siti di nidificazione e per eliminare il pericolo di trasmissione di eventuali malattie infettive nonché il degrado per gli edifici pubblici e privati , ha emesso l'ordinanza n. 18/24.
Nel provvedimento si ordina :
- ai possessori di condizionatori con unità esterna di far confluire l’acqua derivante dalla condensa negli scarichi idraulici o, in alternativa, in apposita tanica;
- a tutti i cittadini di non alimentare in nessun modo i piccioni all’interno dei centri abitati;
- a tutti i proprietari di immobili o amministratori di condominio o a chiunque che per qualsiasi titolo vanti diritti reali su immobili presenti nel territorio comunale, anche non agibili ed esposti alla nidificazione ed allo stazionamento di piccioni di:
a) provvedere a proprie spese alla pulizia e disinfezione periodica dei locali, cortili e degli anfratti nei quali i piccioni abbiano nidificato e depositato guano, nonché provvedere alla pulizia e disinfezione periodica delle zone sottostanti cornicioni, balconi, pensiline, o aggetti vari di qualsiasi tipo, imbrattati da guano;
b) provvedere mediante apposizioni di griglie o reti, all’immediata chiusura di tutte le aperture anche di aerazione e/o di accessi attraverso i quali i piccioni possono ivi introdursi e trovare riparo o luogo per la nidificazione;
c) impedire la sosta abituale o permanente dei piccioni su terrazzi, davanzali, cornicioni, nicchie, anche all’interno di cortili, applicando dissuasori ti tipo non cruento.
In caso d’inadempienza ai suddetti ordini, i soggetti interessati, saranno sanzionati a norma dell’art. 7-bis, comma 1 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., nella misura compresa tra €. 25,00 ed €. 500,00; tale sanzione sarà imputata in solido a chi risulterà avere titolo per disporre legittimamente dei siti in cui le inadempienze avranno luogo, fermo restando che l’applicazione di qualsiasi sanzione amministrativa pecuniaria non esaurirà comunque l’obbligo ad eseguire i lavori e le opere prescritte.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2024, 08:18